18 NOVEMBRE
UN TRIBUTO ETERNO
18 NOVEMBRE 2013
PER NON DIMENTICARE
Il 18 novembre 2013, la Sardegna è stata colpita da un'alluvione devastante causata dal ciclone Cleopatra. Questo evento ha portato distruzione e morte, lasciando un segno profondo nella comunità sarda, in particolare in quella olbiese.La mattina di quel giorno, gli abitanti di Olbia hanno visto il cielo cupo e minaccioso, ma non si sarebbero mai immaginati che la pioggia che sarebbe caduta da lì a poco avrebbe portato tanta devastazione. Nel tardo pomeriggio, l’acqua ha travolto qualsiasi cosa incontrasse lungo il suo tragitto, comprese nove vite umane: Sebastiana Brundu, Bruno Fiore, Maria Loriga, Patrizia Corona, Morgana Giagoni, Maria Massa, Enrico Mazzoccu, Francesco Mazzoccu e Anna Ragnedda. Tra queste vittime, c'erano donne, uomini, anziani, padri e madri con i loro bambini. La città ha reagito con forza e unità, ma il dolore e la sofferenza sono rimasti profondamente radicati nella memoria collettiva. Un monumento con nove monoliti di granito è stato eretto in memoria delle vittime, ognuno dedicato a ciascuna delle persone decedute nel territorio olbiese. La città di Olbia continua a ricordare questo tragico evento, a lavorare per prevenire simili tragedie in futuro e a mantenere viva la memoria delle persone che hanno perso la vita quel drammatico giorno.
COMMEMORAZIONE NEL DECIMO ANNIVERSARIO
18 NOVEMBRE 2023
Genesi del Memoriale alle vittime dell'alluvione di Olbia
Memoriale alle vittime dell’alluvione di Olbia
Il Memoriale alle vittime dell’alluvione di Olbia è un’opera fortemente voluta dall’amministrazione comunale in risposta alla sempre viva richiesta della comunità. Sorta a imperitura memoria delle vite spezzate dalla terribile tragedia, realizzata nell’autunno del 2023, in occasione del decimo anniversario della sciagura.
L’opera si ispira al Salmo biblico 118,22: la pietra scartata dal costruttore diventa pietra d’angolo. Gesù, rifiutato e crocifisso, è poi risorto ed è diventato il fondamento delle fede cristiana, proprio come una pietra d’angolo è essenziale nella costruzione di un edificio. Allo stesso modo, i nove monoliti in granito simboleggiano le nove vittime, a ricordo perenne nell’opera realizzata per loro.
Il Memoriale è un’installazione ambientale. Rappresenta la relazione che intercorre tra città, acqua, granito e uomo. La posizione di fronte al mare simboleggia la stretta relazione tra il tragico evento ed il monito futuro.
La comunità olbiese, unita e generosa, si è contraddistinta anche in questa circostanza per il buon cuore. In molti hanno voluto offrire il proprio contributo al Memoriale, sia in termini di beni che di lavoro: i cittadini, le imprese e le istituzioni.
GALLERY
SITO DELL'OPERA
L'opera si trova nell'ansa nord della città di Olbia - Porto Romano. L'area dove poggia il Memoriale è stata completamente riqualificata. La posizione di fronte al mare simboleggia la stretta relazione tra il tragico evento e il monito futuro.
Posizione
S. Josemaria Escrivà de Balaguer
GLI ANGELI DI OLBIA
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